Diventiamo amici su Facebook!

sabato 12 febbraio 2011

Matteo Trefoloni: un arbitro "psicologo"

In occasione di una serata presso l'AIA di Carrara l'ex arbitro internazionale Matteo Trefoloni ha svolto una breve lezione sulla "lettura" della gara. Ha sottolineato diversi aspetti fra cui alcuni prettamente psicologici come ad esempio:
- l'importanza della preparazione psicologica nei giorni precedenti
- l'effetto dello stress (inteso come attivazione psicologica) nella presa di decisione
- l'abilità nel sapere anticipare lo svolgimento dell'azione in base a segnali stimolo discriminatori (stop sbagliato, azione di contropiede, etc.)
- l'importanza del "dialogo interno" nell'anticipazione dell'intervento
Tutti questi aspetti sono strategici per la crescita di un arbitro da un punto di vista della cosiddetta "personalità" (termine improprio con cui si è soliti definire la stabilità e l'equlibrio psicologico utili nel decision making e nel coping, o fronteggiamento, degli eventi).
Tutte queste capacità ed abilità psicologiche, come qualsiasi altro comportamento motorio o fisico, possono essere apprese ed allenate attraverso programmi di preparazione psicologica mirati ad aumentarle e potenziarle.

Nessun commento:

Posta un commento